Approvato lo Statuto Comunale

Stasi: «Vince la città che, da oggi, ha anche il suo statuto e vince la visione di città moderna, trasparente e unita che stiamo costruendo giorno dopo giorno».

 La città di Corigliano-Rossano, ha da oggi il suo nuovo Statuto Comunale. L’importante documento è stato votato oggi, a maggioranza  assoluta, nel corso del consiglio comunale, tenutosi eccezionalmente, nel Salone degli Specchi, nel Castello Ducale.
Si è quindi chiuso l’iter di discussione e approvazione, apertosi in sede di consiglio il 31 gennaio, ottenendo la maggioranza assoluta ma non la maggioranza richiesta di due terzi dei consiglieri, in quella seduta sono stati proposti ed accolti degli emendamenti al testo, proposti dalla consigliera comunale Rosellina Madeo, capogruppo Pd. Identico iter è stato seguito nel consiglio comunale dello scorso 13 febbraio. Oggi la votazione conclusiva con  l’approvazione del testo. Il documento proposto al Consiglio Comunale nella seduta del 31 gennaio è stato frutto del lavoro della Commissione Statuto, guidata dalla consigliera Isabella Monaco con il supporto del Segretario Generale,  Paolo Lo Moro e del comitato scientifico presieduto dell’avv. Sandro Amorosino, che si è riunita prima di approvare il testo definitivo da proporre al Consiglio ben 27 volte.
»Abbiamo una visione chiara della città, che affermiamo giorno dopo giorno, con i fatti ed il lavoro – afferma il sindaco Flavio Stasi – e che oggi dimostriamo, con senso di responsabilità, anche con l’approvazione dello Statuto, che abbiamo atteso con pazienza e rispetto nei confronti del lavoro della Commissione Consiliare, ma che ormai non poteva più attendere».
«Resta la macchia della contrarietà di gran parte della minoranza – continua il Primo Cittadino – che piuttosto di badare al significato istituzionale dello Statuto, ha preferito rendere anche quest’atto oggetto di strategia e propaganda politica. Una strategia evidentemente fallita. Vince la città che, da oggi, ha anche il suo statuto e vince la visione di città moderna, trasparente e unita che stiamo costruendo giorno dopo giorno».
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