ΠATIR, UN LABORATORIO APERTE DI IDEE TRA COMUNITÀ, PATRIMONIO E VISIONI

ΠATIR. Presentata in conferenza stampa la terza edizione dell’evento

Un laboratorio aperto, momento di confronto che verte intorno a tre assi portanti: patrimonio, comunità, visioni. Questa è la terza edizione di Patir presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi, del dirigente alla Programmazione, Giovanni Soda, del co-fondatore e socio dell’associazione Rossano Purpurea, Antonio Monaco e della presidente di Rossano Purpurea, Alessandra Mazzei. Gli eventi si terranno dal 26 al 28 aprile a Palazzo San Bernardino e nel complesso monastico del Patire.
Patir è contenitore e contentente, spazio e soggetto di idee, confronto, azione scientifica, programmazione futura. Mediterraneo, culture e scambi è il claim di questa edizione. Da sempre il Mediterraneo è stato teatro e crocevia di popoli, di culture, di tradizioni e di religioni diverse. Sulle sponde del Mare Nostrum sono sorte alcune tra le più grandi civiltà del passato che hanno indelebilmente segnato il corso della storia. “PATIR: Identità, Patrimonio, Visioni” vedrà la partecipazione di espressioni importanti del ministero della cultura, dell’università, delle istituzioni, del terzo settore, dell’imprenditoria, di quanti hanno desiderio di avviare e promuovere azioni che puntino alla consapevolezza, tutela e valorizzazione del bene straordinario che il Patire è, insieme al contesto naturale che lo ospita.

«Patir è un open Lab, nasce dalla voglia di confrontarsi in maniera aperta, costruttiva su diverse tematiche. Che sono tutte quante incentrate a tre temi fondanti: patrimonio, comunità, visioni, quindi patrimonio – ha dichiarato la presidente di Rossano Purpure, Alessandra Mazzei – di concerto con l’amministrazione comunale, abbiamo lavorato sui temi da trattare e su come fare per poter riempire questo evento di significato e di valori. Patir si muove intorno all’asse della Comunità. Diciamo spesso che la Comunità va coinvolta, deve diventare consapevole. Stiamo quindi cercando diverse strade, modi e percorsi di coinvolgerla, partendo dalle scuole e dai giovani, per riflettere insieme su un modello di sviluppo sostenibile incentrato sulla qualità della vita. Discutendo anche l’organizzazione del nostro tempo. Le scuole sono importanti presidi di valori di democrazia e di pace, di inclusione ma sono organizzate con dei modelli che potrebbero essere riconsiderati se messi in rete e anche a livello di Città. Una riorganizzazione che possa dare uno slanci alla cultura, all’economia, alla fruizione dei beni culturali, al turismo di prossimità e mi riferisco in particolare, ed è un aspetto che approfondiremo, nell’incontro di apertura il 26 mattina a Palazzo San Bernardino, alla proposta di una rete cittadina di scuole che si organizzino, sul modello della settimana corta, in maniera tale che il venerdì, il sabato e la domenica possano diventare un tempo utile non soltanto a migliorare la qualità della vita, con tempo per la famiglia, lo sport, gli hobby ma anche per fruire. meglio della città, delle sue attività economiche, dei suoi beni culturali, e conoscerla di più»

«In Patir c’è un racconto della città che si autorappresenta, sia verso la propria comunità che verso l’esterno, attraverso il suo straordinario patrimonio storico e culturale. Patrimonio su cui, in questi anni, è stata messa in campo una strategia coordinata ed integrata alla scala urbana. Secondo i dati Open PNRR, il Comune di Corigliano-Rossano ha attivato 81 progetti sul PNRR, dato che colloca la città al primo posto in Calabria e tra le prime nel Mezzogiorno. Il totale degli investimenti ammonta a 115 milioni di euro, comprensivi del PNRR, di altri fondi europei o della programmazione nazionale e regionale. Di questi, 45 milioni di euro (il 40%) si concentrano sui centri storici – ha affermato il dirigente Soda – Più nello specifico, 15 milioni, pari al 33% del totale sui centri storici e al 13% dell’investimento complessivo, sono finalizzati ai beni culturali propriamente detti. Si tratta di valori assoluti e percentuali di grandissima rilevanza, che testimoniano una particolare attenzione della programmazione degli investimenti e delle politiche pubbliche comunali verso il tema del patrimonio storico e culturale. In questa strategia si innesta il percorso, appena intrapreso, per il riconoscimento dell’ Oratorio di San Marco come Patrimonio Mondiale dell’ Umanità, all’ interno di un sito seriale che comprende altri quattro eccezionali beni storici della Calabria, nel quadro della Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale culturale e naturale, adottata dall’UNESCO nel 1972. È una sfida di straordinario significato e valore, per la Città e la comunità locale in tutte le sue componenti: Comune, istituzioni, Chiesa, società civile, associazioni, imprese»

«È un evento sul quale noi abbiamo investito tanto, ci abbiamo creduto perché alle spalle abbiamo un’associazione seria e ben organizzata, come Rossano Purpurea, che lavora veramente dal punto di vista scientifico e culturale con grande valenza e competenza – ha dichiarato l’assessore Alboresi- il primo panel, che è quello che aprirà la tre giorni di Patir, il 26 aprile, è quello che mi vede più coinvolta e anche più entusiasta perché ne abbiamo parlato tanto in questi anni, anni difficili per le varie motivazioni, ma ci offre la possibilità di iniziare un percorso nuovo con le scuole affrontando il tema della settimana corta, che viene sempre veicolata male, “i ragazzi non vanno a scuola così fanno due giorni di più a casa”. E invece ha tutto un risvolto culturale e anche turistico, che va spiegato. È una idea che deve iniziare ad essere veicolata. L’altro aspetto sul quale vorrei soffermarmi riguarda i beni UNESCO e la tentative list che ci vede coinvolti insieme alla città di Gerace e significativi monumenti localizzati a Santa Severina, Stilo e Bivongi. Con questo percorso si potrebbe recuperare il gap numerico che vede la Calabria l’unica regione a non avere dei beni dell’UNESCO, secondo la Convenzione 72. Mercoledì scorso abbiamo partecipato ad un incontro in Regione dedicato alla Tentative list 2024 UNESCO. Incontro nel quale ci siamo impegnati a proseguire in questo importante cammino di valorizzazione che coinvolge istituzioni religiose e civile, garantendo il proprio appoggio per tutto il complesso iter necessario per il dossier di candidatura. Sulla traccia di questo impegno, in “PATIR, Patrimonio, Visioni, Comunità” è previsto un panel interamente dedicato alla Tentative List 2024, concepito come momento di coinvolgimento della comunità locale e confronto tra tutti i soggetti convolti alla presenza di esperti internazionali Unesco. È questo è veramente il frutto di una fattiva e positiva collaborazione tra l’associazionismo e le e le istituzioni. Di questo ringrazio tutti»

 

ΠATIR TERZA EDIZIONE 2024 PROGRAMA 

 

 

 

AVVISO PER L’ACQUISIZIONE DI DOMANDE DI COFINANZIAMENTO PER INIZIATIVE, MANIFESTAZIONI, RASSEGNA DA REALIZZARSI NEL COMUNE DI CORIGLIANO ROSSANO DA APRILE 2024 A MARZO 2025

Nell’ambito dello sviluppo e della crescita delle attività culturali e del turismo, il presente Avviso ha l’obiettivo
di supportare i Progetti, di particolare rilevanza, volti ad implementare l’offerta culturale di qualità, sostenere la
promozione del territorio ed incrementare il flusso turistico verso la Città di Corigliano – Rossano.
In particolare, la strategia messa in campo ha sollecitato e mobilitato, soprattutto, ma non solo, attraverso il
cosiddetto “Bando Eventi 2023” (che ha ulteriormente riproposto e implementato i caratteri dell’edizione
precedente, in termini di linearità amministrativa, trasparenza, stimolo alla competizione), le diffuse capacità di
produzione culturale in seno alla comunità urbana, nelle sue diverse articolazioni (istituzioni, associazioni,
imprese, quartieri), costituendo, di fatto, un importante fattore di rafforzamento della coesione comunitaria
urbana, di capacitazione, di emersione dei talenti creativi (in diverse e numerose forme), di miglioramento, in
seno alla comunità, della consapevolezza sul ruolo della cultura e del turismo come fattori di crescita e
promozione umana, di attivazione delle competenze progettuali nel settore culturale, turistico e delle arti
performative dal vivo, di cui il tessuto cittadino, evidentemente, è ricco;

In particolare, l’Amministrazione intende valorizzare Progetti che consentano di promuovere un’offerta di
eventi e iniziative che, integrati in un cartellone unico,migliorino la rappresentazione e la reputazione della
Città verso l’esterno, costituiscano un fattore di qualificazione culturale dell’offerta, amplino le opportunità
per le imprese, valorizzino le capacità ed il protagonismo del tessuto associativo urbano, migliorino la qualità
della vita dei cittadini attraverso la cultura, favoriscano l’incoming turistico anche con l’obiettivo di
incrementare la destagionalizzazione dei flussi. La realizzazione di un ampio e variegato panorama di iniziative
ed eventi, infatti, rappresenta un contributo alla ripresa delle attività nei settori dell’accoglienza, della
ricettività, del commercio e del turismo, duramente provati dall’epidemia da Covid-19.

Come emerso dalla programmazione delle annualità precedenti, l’offerta di eventi abbraccia sia Progetti
consolidati nel tempo sia Progetti di nuova iniziativa, anche di rilievo nazionale ed internazionale, ai quali
l’Amministrazione intende dare supporto non solo al fine di massimizzarne le ricadute turistiche e l’impatto
sulle dinamiche di sviluppo e di crescita per la città, ma anche per qualificare e sostenere la crescita culturale e
il miglioramento della qualità della vita della comunità.

Con il presente Avviso si intende, pertanto, finanziare Progetti storicizzati o di nuova realizzazione (eventi
culturali, artistici, musicali, di animazione territoriale, sportivi e di intrattenimento in genere), da attuare
nel periodo compreso tra il 01/04/2024 fino al 31/03/2025.
SCARICA L’AVVISO E GLI ALLEGATI

prot_int 0046918 del 20-04-2024 – allegato avviso pubblico
prot_int 0046918 del 20-04-2024 – allegato allegato 1 – form di domanda
prot_int 0046918 del 20-04-2024 – allegato allegato 2 – informativa sul trattamento dei dati personali
prot_int 0046918 del 20-04-2024 – documento avviso pubblico_signed_signed

APPROVATO IN CONSIGLIO COMUNALE IL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE TERRITORIALE

Nell’ultima seduta del consiglio comunale di Corigliano-Rossano è stata votata l’adozione del Piano di Protezione Civile per il Territorio Comunale con lo scopo di adeguare la disciplina dell’organizzazione comunale di protezione civile, le procedure e i servizi da mettere in opera per fronteggiare le emergenze sul territorio comunale. Un piano dotato di una relazione di supporto scientifico e innovativo. Un piano di protezione civile è l’insieme delle procedure operative di intervento per fronteggiare una qualsiasi calamità attesa in un determinato territorio.

Il piano di protezione civile, incorporando il programma di previsione e prevenzione, funge da strumento abilitante per le autorità nell’organizzazione e coordinamento delle operazioni di soccorso per la sicurezza della popolazione e delle risorse in zone a rischio. Il suo obiettivo è garantire il mantenimento del normale tenore di vita civile, minacciato da situazioni che comportano gravi conseguenze sia fisiche che psicologiche. Il Piano di emergenza comunale delinea le procedure operative per affrontare qualsiasi calamità prevista nel territorio comunale ed è il riferimento operativo per il Sindaco nell’amministrazione dell’emergenza. Inoltre, agevola le Autorità nell’organizzare e coordinare le operazioni di soccorso per proteggere la popolazione e le risorse in aree a rischio.

Deve costituire uno strumento flessibile e in costante aggiornamento, capace di adattarsi all’evoluzione del contesto territoriale e alle variazioni nei possibili scenari futuri. Data la particolare vulnerabilità sismica dei centri storici e il rischio sismico e idrogeologico del territorio comunale, l’identificazione degli scenari di evento e di rischio è stata condotta con un elevato livello di dettaglio e precisione.

 

Il Piano adottato dal Comune, redatto in conformità alle nuove linee guida regionali, definisce i ruoli delle strutture comunali preposte alla protezione civile per azioni di soccorso, con lo scopo, inoltre di provvedere, prevenire e contrastare gli eventi calamitosi e tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi.

Già da tempo, inoltre, il Comune ha avviato un censimento riguardante i bisogni delle persone appartenenti alle categorie “deboli” e “fragili”. In tali categorie rientrano persone con disabilità, anziani non autosufficienti e soggetti con patologie particolari. L’operazione è finalizzata alla costruzione di un sistema informativo al fine di agevolare l’attivazione del coordinamento degli interventi di soccorso ed assistenza alla popolazione, in caso di calamità, è necessaria all’ottimizzazione delle risorse e per ottenere una capacità di intervento pronta, repentina ed efficace qualora e dove ve ne sia necessità, permettendo, così, all’Amministrazione Comunale di fornire la migliore risposta possibile.

«È stato adottato il piano di emergenza della Protezione Civile di Corigliano-Rossano, con studio del rischio sismico, idraulico, del rischio incendi e con indicazione dei punti di raccolta e delle vie di fuga, compresi i percorsi per i più fragili, e la mappatura degli immobili da utilizzare in caso di emergenza – afferma l’assessore all’Assetto Urbano, Tatiana Novello – Una pianificazione indispensabile per la sicurezza di tutti, traguardo importante per la nostra città».

«Spesso nel dibattito pubblico, soprattutto in caso di eventi straordinari, si parla dei Piani di Protezione Civile e di come questi siano spesso datati o assenti – dichiara il sindaco Flavio Stasi – ed era questo il caso del nostro Comune, con due piani di protezione civile degli ex Comuni totalmente obsoleti. Nel corso di questi anni abbiamo avviato gli studi necessari per la redazione di un Piano di Protezione Civile moderno ed efficace ed ora siamo giunti alla fine di questo percorso, dotando la città di uno strumento che, in caso di eventi straordinari, determina la sicurezza dei cittadini».

 

ΠATIR, tra Mediterraneo, cultura e scambi

Dal 26 al 28 aprile a Corigliano-Rossano si terrà 3ª EDIZIONE di “ΠATIR”, l’azione culturale progettata e iniziata dal 2022 dall’Associazione Rossano Purpurea e dallo scorso anno istituzionalizzata dalla Città in quanto riconosciuto come alto momento di cultura e progettualità per la nostra Comunità, in cui, come dice il sottotitolo che accompagna l’evento, il Patrimonio, le Visioni e la Comunità sono i tre focus intorno a cui si sono chiamate a confronto numerose e qualificatissime professionalità per animare un’officina di idee vivace e costruttiva.
Dal 26 al 28 aprile, tanti i momenti che animeranno la città di CO-RO attraverso una serie di eventi arricchiti dal contributo culturale, creativo e fattivo anche di numerose associazioni e soggetti del territorio, partner dell’iniziativa.

Le giornate programmate saranno ospitate, in maniera alternata, in due degli scenari simbolo della città, come il Palazzo delle Culture San Bernardino ed il Complesso monastico basiliano di Santa Maria del Patire, luogo simbolo della città unita, per spostarsi poi, domenica 28, sul lungomare di Schiavonea, attraversare lo Scalo di Corigliano e passare dal Castello ducale, per l’evento ciclistico organizzato dallo scorso anno dalle Associazioni ciclistiche dell’arco ionico.
L’evento, che ha come tema di questo anno “Mediterraneo: culture, scambi, immaginari”, nasce da un costante e ricco confronto tra l’Associazione Rossano Purpurea e il Comune di Corigliano Rossano, col supporto di consulenti esterni, e vede la collaborazione, preziosa, del Ministero della Cultura e del Parco archeologico di Sibari, nonché del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, ente gestore del complesso del Patire.

Dalla prima edizione, e sempre di più in questa terza annualità, Patir è anche occasione preziosa per promuovere, diffondere e fare crescere la cultura UNESCO nella nostra Città. Tante le figure coinvolte del mondo UNESCO, sia nel confronto con i giovani e le scuole che nelle sessioni legate al patrimonio culturale. In particolare, il Comune ha invitato tutti i soggetti coinvolti nella tentative liste sulle testimonianze della cultura italo-greco tra alto e basso Medioevo, in un panel costruito e condotto dalla esperta di valorizzazione del patrimonio culturale e candidature UNESCO Patrizia Nardi.
Storia, beni culturali, arte, turismo, scuole, qualità della vita, sport, musica, ragazzi, bambini, associazioni ed esperti tutti insieme coloreranno la città di CORIGLIANO-ROSSANO di grande bellezza e rappresenteranno un bel momento di crescita per tutta la nostra comunità.

 

Il programma nel dettaglio sarà presentato lunedì 22 aprile, ore 11, nella sala giunta a Piazza Santi Anargiri, alla presenza del sindaco Flavio Stasi, dell’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi e di Alessandra Mazzei presidente dell’Associazione Rossano Purpurea

 

LAVORI SORICAL SU CONDOTTA ADDUTTRICE DN 125, MACROCIOLI

La SORICAL ha comunicato che giorno lunedì 22 aprile a causa di lavori urgenti di sostituzione nel tratto della condotta adduttrice DN125, acquedotto Macrocioli, di sua competenza, sarà interrotta l’erogazione idrica nelle zone Lacuna, Amica, Toscano e Nubrica, il tempo strettamente necessario all’intervento. 

L’AMBITO SOCIALE DI CORIGLIANO-ROSSANO È UN ESEMPIO VIRTUOSO

Alboresi: «In questi cinque anni non solo siamo riusciti ad intercettare, rendicontare e realizzare servizi in questo ambito importante e delicato, ma siamo riusciti anche a non far mancare alla comunità opere ed eventi».

 Il nostro ambito sociale è un esempio virtuoso. Lo certifica il Ministero.  Su temi come questo, le speculazioni si commentano da sole.

Quando bisogna “assumere” per forza una posizione per partito preso, magari con suggeritori in astinenza di potere, ma non si hanno argomentazioni, si cade come sempre in pessime figure, con dati totalmente sbagliati e qualche ipotesi barzelletta.

Fortunatamente i fatti sono sempre testardi, ed i servizi sociali sono una cosa molto seria: per questa ragione, la campagna elettorale fatta sulle spalle di chi vive situazioni di difficoltà e sacrifici si commenta da sola.

Ovviamente non ci interessa affatto rispondere alle polemiche, che sono il segnale di più grande debolezza che qualcuno possa dare, ed in questi giorni ne registriamo decine. Ci interessa semplicemente comunicare i fatti alla nostra gente

Innanzitutto, soltanto aver pensato che di distrarre dei fondi da un capitolo ad un altro, cioè dai servizi sociali (per altro talvolta finanziati da altri enti) agli eventi di piazza non è becero, è semplicemente ignorante.

Del resto, le tesi fantasiose che cercano di gettare ombra sugli eventi organizzati dall’Amministrazione dimostrano che la riuscita di queste bellissime iniziative non è stata ben digerita dai detrattori, che dovranno farsene una ragione.  Sono stati momenti importanti non solo di divertimento, ma anche di crescita della consapevolezza di una comunità: una strada sulla quale si andrà avanti.

Quella dell’utilizzo dei fondi dei servizi sociali è più o meno ridicola come quello dell’utilizzo della TARI, e cerca di fare una volontaria confusione trasformando una materia tecnica e delicata in un terreno di propaganda, ma ci dà ancora una volta la possibilità di raccontare cosa e come abbiamo investito nei servizi sociali, partendo da un presupposto semplice: non ci sono allo stato somme non spese rispetto alle progettualità attuate. Concetto chiaro e semplice.

Dal 2020 la Regione Calabria ha trasferito le competenze in materia di programmazione politiche sociali agli Ambiti Territoriali Sociali. Corigliano-Rossano è capofila di uno dei 34 ambiti calabresi. Nel nostro ambito sono presenti 11 enti per un totale di 100 mila abitanti. Dal 2021 quindi l’Ats programma i fondi attraverso l’Ufficio di Piano – composto da funzionari dei vari comuni appartenenti- e poi la Conferenza dei Sindaci ratifica.

Non solo il nostro ambito territoriale non ha ricevuto alcun richiamo dal Ministero, ma risulta essere, per qualità progettuale e virtuosità, tra gli Ambiti migliori della Calabria; pertanto, a suggeritori ed esecutori consigliamo di rileggere i dati.

Un’altra dimostrazione dell’ignoranza di certe tesi? Per il 2022, le linee guida per realizzare la programmazione del Fondo Povertà sono state inviate agli ambiti solo da poche settimane, pertanto come poteva esserci rendicontazione? Per gli anni precedenti, invece, i dati sono totalmente sbagliati. Capiamo l’esigenza di fare opposizione, ma invitiamo a studiare.

Non solo l’assunzione degli assistenti sociali a valere sul Fondo di Solidarietà era già stata programmata dall’Ente nella pianificazione comunale, ma è stato anche recentemente deliberato l’accordo con tutti i comuni dell’ambito per procedere all’avvio della procedura di selezione a valere sul Fondo di Solidarietà Comunale, che ci consentirà di utilizzare il Fondo Povertà per altri servizi altrettanto delicati e necessari. Cerchiamo sempre di massimizzare i risultati per le comunità con i fondi a disposizione.

Inoltre, l’Amministrazione aveva già programmato in precedenza una procedura selettiva per Assistente Sociale, già in corso da tempo, ed ha inoltre ha praticamente terminato una procedura di mobilità. Alle volte basterebbe leggere.

Ne approfittiamo per ringraziare chi, in questi anni, ha dato un supporto fondamentale ai Servizi Sociali Comunali, cioè l’equipe multidisciplinare, composta da professionisti attenti e preparati, e ne approfittiamo per annunciare che, qualora la normativa dovesse consentirlo, al netto della procedura di assunzione degli Assistenti Sociali, l’ente certamente si avvarrà di ogni strumento utilizzabile per stabilizzare il rapporto con tali professionalità.

Aggiungiamo che nell’ambito dei servizi sociali, al di là dei fondi trasferiti da altri enti, il Comune ha investito più del doppio dei fondi stanziati prima dell’insediamento dell’attuale esecutivo, su servizi delicati come, a titolo di esempio, l’Assistenza agli alunni disabili.

Infine se qualcuno avesse ancora dubbi sulla validità del lavoro svolto dall’Amministrazione in questo ambito, anche e soprattutto in tema di programmazione e rendicontazione delle risorse, invitiamo a leggere il rapporto tematico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dell’Aprile 2023, che ci limitiamo a citare integralmente: “Tra i casi di studio l’Ambito Territoriale Sociale che registra la performance più elevata è proprio quello della regione più fragile: l’ATS di Corigliano-Rossano in Calabria.”.

Grazie ai detrattori per averci dato ancora una volta la possibilità di sottolineare la qualità e la quantità del lavoro svolto in questi 5 anni, durante i quali non solo siamo riusciti ad intercettare, rendicontare e realizzare servizi in questo ambito importante e delicato, ma siamo riusciti anche a non far mancare alla comunità opere ed eventi.

Assessore alle Politiche Sociali
ALESSIA ALBORESI

URBACT, CORIGLIANO-ROSSANO PROTAGONISTA DEL PROGRAMMA EUROPEO CITY-TO -CITY EXCHANGES

Una delegazione del comune è stata ospitata  a Pireo in Grecia. A maggio i rappresentanti della città greca saranno a Corigliano-Rossano

Continua l’esperienza del comune di Corigliano-Rossano all’interno del programma europeo Urbact. Recentemente il Comune ha partecipato, con grande successo, al bando City-to-City exchanges, sostenuto dall’Iniziativa Urbana Europea per gli scambi da Città a Città, nell’ambito del programma, che ha come obiettivo quello far incontrare due città europee con la sfida di attuazione legata allo sviluppo urbano sostenibile di un diverso Stato membro dell’UE, con competenze che potrebbero aiutare ad affrontare questa sfida.

Nello specifico, in sede di progettazione e partecipazione al bando, il nostro Comune ha individuato la città di Pireo in Grecia quale istituzione con cui attivare una partnership, al fine di poter beneficiare di uno scambio che permetterà di acquisire elementi e conoscenze derivanti dall’esperienza e dalle buone pratiche finanziate nell’ambito del Programma Urban Innovative Action.

A tal proposito, una delegazione di funzionari comunali nei giorni dal 3 al 5 aprile è stata ospitata presso la città di Pireo, mentre a maggio una delegazione di funzionari della Città greca sarà ospitata a Corigliano-Rossano.

I temi alla base del confronto tra le due municipalità sono stati turismo locale, sviluppo portuale, destagionalizzazione, rigenerazione urbana, cultura e sicurezza. Obiettivo finale è acquisire nuovi strumenti utili a rilanciare il turismo nel nostro territorio e, in particolare, a valorizzare i borghi marinari di Corigliano-Rossano.

Sono stati giorni molto fruttuosi e ricchi di iniziative iniziati con un incontro informale da parte delle due delegazioni, successivamente si è entrati subito nel vivo degli appuntamenti con la visita ad un cantiere importante per la città in chiave di rigenerazione urbana, la Pireus Tower, uno spazio multifunzionale che vede la collaborazione fra pubblico e privato e che ha un investimento pari a 50 milioni di euro. Sono seguiti la presentazione della sala operativa ICT di controllo della città (Municipality’s Operation Centre Presentation of ICT tools used), sviluppata sia attraverso il programma UIA (Urban Innovation Act) che attraverso i programmi dei fondi di coesione destinati alla Grecia, in cui è possibile sia monitorare la sicurezza urbana della città che altri strumenti di smart cities utili anche per gestire rischi legati alla protezione civile, disaster recovery, ma anche per la digitalizzazione completa degli archivi, la gestione delle biblioteche e la presentazione del portale di marketing turistico, oltre alla gestione delle modalità operative di attrazione degli investimenti; inoltre è presentato il lavoro dell’Agenzia degli investimenti, con i progetti e le metodologie adottate, in particolare il lavoro svolto dal laboratorio Blue/Lab, che costituisce in assoluto un buon esempio di azioni innovative legate al tema della “Blue Growth Economy”, in cui è stato costituito un tavolo permanente tra il Comune di Pireo, il Ministero delle Attività Marittime e le Università, che ha consentito sia la partecipazione nell’ambito del programma Horizon e ad altri programmi di ricerca, che lo stimolo alla nascita di numerose start up. La delegazione del Comune di Corigliano-Rossano è stata ricevuta anche dal vicesindaco Andriana Zarakeli in cui è stato condiviso il programma e lo scambio delle buone pratiche tra le due Città, ha poi visitato il teatro di 600 posti e la famosa Società Polisportiva dell’Olympiacòs Pireo. Sono state anche organizzate delle visite guidate dei principali attrattori della città recentemente oggetto d’investimento (metropolitana, banchina cruiser per le navi di crociera, piscina comunale) ed il porto commerciale gestito dal colosso cinese COSCO, leader mondiale nel settore.

«Il programma URBACT continua nella sua essenziale mission di confronto di realtà internazionali presenti nel territorio europeo. La collaborazione e lo scambio – ha dichiarato il vicesindaco, con delega alla Programmazione economica e strategica, Maria Salimbeni – sono essenziali per la crescita di tutti i territori e nei vari ambiti comuni. Noi siamo orgogliosi di essere stati i vincitori insieme ad altre realtà del bando URBACT e consapevoli di come questo arricchisca noi e anche gli altri soggetti esteri. L’incontro con una realtà come quella greca di Pireo ci permette di ragionare e migliorare le best practice e le strategie di sviluppo per i nostri territori per un presente ed un futuro sempre migliore»

APPROVATO IN CONSIGLIO COMUNALE IL BILANCIO DI PREVISIONE

È stato approvato, in consiglio comunale, il Bilancio di previsione finanziario 2024-2026. Il provvedimento è stato approvato dalla maggioranza con i voti favorevoli dei consiglieri d’opposizione Costantino Baffa, Francesco Madeo e Rosellina Madeo. Contrari i consiglieri Adele Olivo, Luigi Promenzio e Vincenzo Scarcello. Astenuto il consigliere Gennaro Scorza.

Il minimo ritardo sull’approvazione da parte della Giunta del Documento Contabile è da imputare principalmente all’attesa della pubblicazione degli importi dei trasferimenti erariali da parte del Ministero dell’Interno che consentono il finanziamento di vari capitoli di spesa corrente e non vincolata, fatta eccezione per il Fondo di Solidarietà Comunale, pubblicato a fine 2023 e aggiornato e adeguato anch’esso di recente.

Il Bilancio chiude in equilibrio sia di parte corrente che di parte capitale e in particolare per la parte corrente entrate e uscite pareggiano per 91.734.126,43 euro comprensivi del Fondo Pluriennale Vincolato che finanzia gli impegni la cui esigibilità è stata differita in sede di riaccertamento ordinario dei residui agli esercizi successivi.

Durante la seduta consiliare si è proceduto preliminarmente all’approvazione dei seguenti atti propedeutici: Piano triennale Opere pubbliche 2024-2026, elenco annuale 2024 e programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2024-2026, approvato con Deliberazione Giunta Comunale n. 424 del 22.11.2023 e inserito nel DUP 2024-2026; deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 del 31/05/2023, relativa all’approvazione delle tariffe perla componente TARI (tassa sui rifiuti) per l’anno 2023 di cui all’articolo 1, comma 683 della legge 27 dicembre 2013, n. 147; deliberazione della Giunta Comunale n. 41 del 29/02/2024, con la quale sono state confermate le tariffe dell’imposta di soggiorno, ai sensi dell’art. 5 del regolamento vigente, già approvate con Deliberazione della Giunta comunale n. 207 del 25/05/2023; la Deliberazione della Giunta Comunale n.54 del 29/02/2024 con la quale sono state confermate per l’anno 2024 le tariffe annuali già in vigore per l’anno precedente per il Canone Unico Patrimoniale; deliberazione della Giunta Comunale n.40 del 29/02/2024, relativa alla conferma e approvazione delle tariffe per il servizio asilo nido comunale, anno 2024; il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2024-2026, di cui all’art.58 del D.L. 25.06.2018 e n.112 convertito dalla legge n.133 del 06.08.2008, inserito nel DUP 2024-2026; il Piano Triennale 2023-2025 per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione delle spese di funzionamento del Comune di Corigliano-Rossano, di cui all’articolo 2, commi 594-599, della legge n. 244/2007, inserito nel DUP 2024-2026.

Per quanto concerne la programmazione e gli atti rilevanti ai fini della politica tributaria dell’ente e propedeutici alla redazione e approvazione del Bilancio Preventivo 2024 sono state confermate le tariffe e le aliquote di tutti i tributi (Addizionale Comunale, IMU, Imposta di soggiorno, CUP) e le tariffe dei servizi e delle entrate di natura patrimoniale (IDRICO, trasporti scolastici, mensa scolastica, etc) fatta eccezione per la TARI per la quale è stato predisposto il PEF 2024 con le relative tariffe.

«Mi spiace che ci sia stato tutta questa canea intorno al presunto ritardo e a certe comunicazione – ha dichiarato il vicesindaco Salimbeni durante le conclusioni della sua esposizione – che sono arrivate appena poco prima della presentazione del bilancio nella giunta comunale. La verità è che è stato fatto un lavoro ottimo dal nostro team di esperti di revisori di conti e di programmazione e che ci hanno permesso di avere un documento che prova che questo comune sta bene economicamente e finanziariamente, che non è strutturalmente debole, il che vuol dire sostenere l’ente Comune di Corigliano-Rossano come è sempre stato e sarà il nostro obiettivo».

«Siamo contenti dell’approvazione del bilancio – ha detto il primo cittadino Flavio Stasi – stiamo andando avanti nel ripianare i debiti che provenivano dal passato ed il giudizio complessivo è sicuramente positivo. Ci riteniamo soddisfatti dei risultati e del lavoro fatto, che è indice di trasparenza, anche questo è il segno di quella città normale che è il nostro obiettivo per il presente e per migliorare il futuro».

Oggetto: Avviso Pubblico Linea 1.1.4. “Rafforzamento dei Servizi Sociali e prevenzione del fenomeno dei Burn Out tra gli operatori sociali” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

Avviso Pubblico Linea 1.1.4. “Rafforzamento dei Servizi Sociali e prevenzione del fenomeno dei Burn Out tra gli operatori sociali” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale finanziato dall’Unione Europea-Next Generation EU.
CUP: G34H22000190007

L’Avviso è pubblicato sull’albo pretorio e nella sezione amministrazione trasparente del Comune di Corigliano Rossano e al seguente link: https://corigliano-rossano-appalti.maggiolicloud.it

Le istanze di partecipazione dovranno pervenire a mezzo posta certificata (PEC) entro e non oltre il giorno 06.05.2024 alle ore 9.00.